Per capire come mai negli ultimi tempi si sta assistendo a un enorme aumento dei prezzi delle materie prime, occorre analizzare diversi fattori come quelli finanziari, logistici e reali.
Fattori reali
All’inizio della pandemia, i prezzi delle materie prime erano naturalmente scesi e alcuni paesi ne hanno approfittato per fare scorta. Oggi invece che esiste una reale necessità di input per il sistema produttivo, le scorte di magazzino fatte in precedenza vengono giustamente centellinate per paura di rimanere senza. Le aziende che hanno difficoltà di reperire materie prime come legname e metalli come capita per chi esegue operazioni come il lavaggio pezzi meccanici, si trovano ancora più in difficoltà perché affrontano un incremento di prezzo esagerato legato proprio alla scarsità.
È una semplice legge di mercato per cui la diminuzione dell’offerta provoca un aumento del prezzo che mette in ginocchio imprese e soprattutto famiglie. Le imprese che sono ripartite tutte insieme avevano magazzini vuoti e quindi sono corse in contemporanea alla ricerca di materie prime aumentando la richiesta in un colpo solo.
Fattori finanziari
Inoltre, è importante ricordare che le materie prime sono quotate sul mercato azionario in dollari, una moneta attualmente debole che rappresenta quindi un buon investimento. Gli interessi bassi e il dollaro debole fanno sì che gli investimenti in materie prime siano molto convenienti oggi. Per chi acquista in euro o in altre valute, le operazioni finanziarie di questo tipo sono quindi piuttosto allettanti ma contribuiscono a tenere alto il prezzo.
Fattori logistici
Infine, quando ci si domanda come mai le materie prime hanno oggi dei prezzi così alti e mostrano dei rincari esponenziali, bisogna ricordare che entrano in gioco anche dei fattori logistici. Il nolo delle grandi navi portacontainer è aumentato in un solo anno del doppio, con picchi del 60%. Ovviamente, gli aumenti nel costo dei trasporti ricadono sulle materie che vengono trasportate, contribuendo a creare quella che gli esperti hanno definito senza tanti giri di parole come una tempesta perfetta.